Uomo di indiscusso rigore morale e sconfinata sapienza, ha rifiutato i beni voluttuari per dedicarsi ad arricchire ed espandere l’Università, dando benessere agli studenti, suoi futuri sudditi. Se l’è studiata proprio bene!
Attraverso una vita votata al lavoro è diventato il mercante più potente della città ed è l’unico a conoscere i segreti della produzione industriale della seta all’interno dei mulini disseminati lungo la fitta rete di canali.
È un condottiero che guida compagnie di spietati mercenari pronti a uccidere e farsi uccidere per il miglior offerente. Saccheggi e razzie sono il pane quotidiano di questi personaggi che ad una dimora fissa preferiscono l’avventura. Contenti loro...
Sembra sempre solo ma è al centro di una fitta rete di malviventi che lo informa e lo aiuta. Sembra il più cattivo ma non è peggiore degli altri, anzi, spesso è stato beccato mentre faceva beneficienza ai più poveri!
In un’epoca di santi ed eremiti lui è invece un politico redentore di peccati non suoi. Rappresenta il potere terreno della Chiesa e non esita un secondo ad approfittare di ogni occasione per accumulare nuovi fedeli e ricchezze.
Trama nell’ombra, conosce i segreti di tutta la città e sa che potrà arrivare al potere solo sfruttando le sue conoscenze e ricattando i personaggi più illustri. La sua locanda ne ha viste davvero di tutti i colori!
È dedito ai piaceri della carne (in tutti i sensi) e ha fatto completamente sua la frase: “di doman non c’è certezza...” Ha sudditi e possedimenti ma non se ne preoccupa minimamente, l’unica cosa che gli preme è poter fare i suoi cinque pasti al giorno in santa pace. O guerra.